Ordine d’arrivo:
1° Diego Ulissi (UAE Team Emirates) 5h36’03”
2° Jesper Hansen (Astana) a 5”
3° Daniel Martinez (Wilier Selle Italia) a 9”
4° Fausto Masnada (Androni Sidermec) a 11”
5° Yonder Godoy (Wilier Selle Italia) a 17″
6° Ildar Arslanov (Gazprom RusVelo)
7° Francesco Gavazzi (Androni Sidermec) a 32″
8° Gregor Muhlberger (Bora Hansgrohe)
9° Przemyslaw Niemiec (UAE Team Emirates) a 34″
10° Andrey Zeits (Astana) a 37″
Classifica generale:
1° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
2° Jesper Hansen (Astana) a 12”
3° Daniel Martinez (Wilier Selle Italia) a 24”
4° Fausto Masnada (Androni Sidermec) a 29”
5° Yonder Godoy (Wilier Selle Italia) a 30″
6° Ildar Arslanov (Gazprom RusVelo)
7° Francesco Gavazzi (Androni Sidermec) a 42″
8° Gregor Muhlberger (Bora Hansgrohe) a 45″
9° Przemyslaw Niemiec (UAE Team Emirates) a 47″
10° Andrey Zeits (Astana) a 50″
Uno scatto secco, irresistibile, ha consegnato a Diego Ulissi la vittoria sul traguardo in quota di Selcuk e la Maglia Turchese di leader della generale.
Favorito numero uno per quella che era la frazione regina del 53° Presidential Cycling Tour of Turkey, il portacolori della UAE Team Emirates è partito all’attacco sulle rampe finali della salita verso il traguardo e, dopo aver rimontato un brillantissimo Daniel Martinez (Wilier Selle Italia), si è riportato anche su Jesper Hansen (Astana), non facendosi sorprendere dalla morsa colombiana né dal tentativo di ritorno del danese, che si sono accasati rispettivamente sul secondo e sul terzo gradino del podio.
Ottima la prova del neopro Fausto Masnada (Androni Sidermec), molto attivo sull’ultima asperità di giornata e bravo a classificarsi quarto.
Ad animare la lunga giornata di corsa è stata la fuga promossa da Davide Ballerini (Androni Sidermec), Alessandro Tonelli (Bardiani CSF), Danilo Celano (Caja Rural Seguros RGA), Ferit Samli (Naz. Turca), Alberto Cecchin (Wilier Selle Italia) e Luvodic Robeet (WB Veranclassic).
NUOVO PADRONE – Con il successo conquistato sulla linea bianca di Selcuk, raggiunta al termine dei 204,1 km partiti da Marmaris, Ulissi ha sfilato i galloni del primato dalle spalle del velocista Sam Bennett (Bora Hansgrohe) e messo una seria ipoteca sulla Maglia Turchese. Il tracciato più impegnativo dell’edizione 2017 ha ridisegnato la graduatoria generale e spianato la strada al secondo trionfo italiano dopo quello firmato nel 2010 da Giovanni Visconti. “Il mio amico ha vinto qui,” ha dettoil livornese classe 1989. “Sarebbe importante vincere questa gara, per me e per tutto il team. E’ una corsa prestigiosa e mi ha fatto ricordare di quando ero giovanissimo, visto che è stata una delle mie prime gare da professionista. Con questa vittoria ho messo il primo tassello, ora pensiamo alle prossime due tappe.”
Soddisfatto anche la “medaglia di bronzo” Daniel Martinez: “Dopo una buona stagione sono contento che sia arrivato il podio, il primo di quest’anno. Terzo in una gara WorldTour e dietro a un corridore del calibro di Ulissi è davvero fantastico. Nel finale abbiamo provato sia io che Godoy, io ho scattato più di una volta ma Ulissi aveva decisamente la gamba migliore!”
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