Nel calendario di un ciclismo sempre più globalizzato ha fatto la propria entrata quest’anno una nuova stella. La nuova sfida si correrà dal 6 all’11 febbraio in Colombia, da Palmira a Manizales, nella terra dei grandi campioni del Sud-America.
Sei tappe: tre adatte alle ruote veloci, tre riservate ai migliori grimpeur. Una corsa che consentirà ai big europei di andare a sfidare per la prima volta a “casa loro” campioni del calibro di Nairo Quintana, Fernando Gaviria, Winner Anacona, Rigoberto Uran, Darwin Atapuma e tanti altri.
Tra i più attesi al via della “Colombia Oro y Paz” ci sarà senza dubbio il transalpino Julian Alaphilippe (Quick Step Floors) oltre all’italiana Bardiani CSF che schiererà al via tra gli altri Andrea Guardini e Giulio Ciccone. Occhi puntati anche sul Team Sky che punterà tutto su Egan Bernal.
A fare gli onori di casa sarà però il “vecchio” Oscar Sevilla che in questi giorni ha sottolineato come “La Oro y Paz sarà un motivo di allegria per tutta la Colombia e per il suo movimento ciclistico. Una corsa di questo livello mancava in un Paese ricco di passione e di tradizione ciclistica. Credo sia il momento giusto per dare vita ad un evento come questo perchè abbiamo tanti talenti che possono ancora crescere e dare visibilità alla nostra nazione. In più questa corsa sarà una grande opportunità per i tanti corridori colombiani per competere con i migliori team al mondo. Il pubblico non mancherà e creerà quella atmosfera magica che solo la Colombia può regalare”.
Ai nastri di partenza ci sarà anche un altra vecchia conoscenza del ciclismo italiano come Josè Serpa che, come alla Vuelta a San Juan, vestirà le insegne della GW Shimano; Oscar Sevilla, invece, sarà al via della corsa con il Team Medellin e ha le idee chiare anche per quanto riguarda il tracciato di gara: “Si tratta di un persorso pensato per la condizione fisica delle squadre e dei corridori ad inizio stagione. Sicuramente è equilibrato dal punto di vista tecnico e affascinante per quanto riguarda i paesaggi che si potranno ammirare. Tre tappe pianeggianti adatte alle fughe o agli arrivi in volata e tre tappe che contengono salite in grado di dar vita ad un finale esplosivo. La frazione decisiva, secondo me, sarà l’ultima con l’arrivo a Manizales che comprende una salita di 12 chilometri”.
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Le tappe della Colombia Oro y Paz:
06.02 – 1^ Tappa – Palmira – Palmira (99,9 km)
07.02 – 2^ Tappa – Palmira – Palmira (183,4 km)
08.02 – 3^ Tappa – Palmira – Buga (163,2 km)
09.02 – 4^ Tappa – Buga – Alto Boqueron (149,5 km)
10.02 – 5^ Tappa – Pereira – Salento (163,7 km)
11.02 – 6^ Tappa – Armenia – Manizales (184,3 km)