Iscritti: 262 Partiti: 235
Tempo: 3h56’00” 163 km Media: 41,441 km/h
Ordne d’arrivo:
1° Samuele Battistella (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Christian Scaroni (Petroli Firenze Hopplà Maserati)
3° Andrea Toniatti (Colpack) a 4″
4° Giacomo Garavaglia (Petroli Firenze Hopplà Maserati)
5° Simone Piccolo (Namedsport)
6° Michele Corradini (Mastromarco)
7° Nicholas Rinaldi (Team Cervelo)
8° Luca Ferrario (Overall FGM Tre Colli)
9° Francesco Romano (Colpack)
10° Einer Rubio Reyes (Vejus TMF)
La 59^ Coppa Fiera di Mercatale Valdarno, una classica in tutti i sensi della categoria élite under 23, si è decisa questa volta al fotofinish che ha sentenziato due centimetri di differenza tra Samuele Battistella, ventenne di Rossano Veneto della Zalf Euromobil Desirèe Fior, e Christian Scaroni, classe 1997, bresciano della Petroli Firenze Maserati Hopplà.
Due splendidi protagonisti finali emersi alla grande sulla salita di Miravalle a 5 Km dall’arrivo e capaci di resistere al ritorno degli inseguitori capitanati da Toniatti del Team Colpack, giunto terzo come nel 2017 a 3” dalla splendida coppia.
Volata appassionante ed incertissima quella sul gremito rettilineo di arrivo di via Giuseppe Verdi con l’impennata finale. Scaroni che in discesa a 4 Km dall’arrivo era finito quasi fuori strada nell’abbordare una curva insidiosa, restando comunque in piedi, ha avuto la forza di riportarsi su Battistella, ed ha lanciato la volata. Battistella a 50 metri dalla linea di arrivo è uscito alla sua destra e grazie al colpo di reni ha bruciato Scaroni che ha avuto subito – lo ha detto nel dopo gara – la sensazione di essere stato battuto. Finale dunque emozionante, protagonisti due giovani del nostro ciclismo, in ottima condizione, per la gioia del c.t. della nazionale azzurra Marino Amadori, osservatore interessato della gara organizzata dalla Polisport Mercatale con l’ausilio della Fracor. Battistella oltre alle doti che conosciamo, ha mostrato una grande lucidità, sempre attento e pronto ad uscire al momento giusto. Scaroni ha concluso tre giorni da grande protagonista. L’ex tricolore juniores è stato colui che ha promosso l’azione in salita, si è prodotto in un recupero fantastico dopo il quasi fuori strada, è stato infine battuto solo per due centimetri.
Sono stati 235 i corridori al via di 36 squadre, con premiazione prima del via da parte del presidente del CRT Giacomo Bacci al campione italiano èlite Gianluca Milani reduce dalla vittoria a La Bolghera. Primi protagonisti Baseggio e Ferronato, in fuga per una ventina di chilometri, quindi l’azione di Cantini e Tasca raggiunti da un quintetto formato da Bais Mattia, Righi, Natali, Anselmi e Di Renzo. Esauritasi anche questa azione era il tricolore della crono under 23 Paolo Baccio, qui vincitore nel 2016, a lanciare l’attaco a 29 Km dalla conclusione. Ripreso a 15 Km dalla fine proprio da Battistella (primo al gran premio della montagna di Caposelvi) e da un folto gruppo l’azione decisiva si verificava sulla salita di Miravalle con lo scatenato Scaroni ed un Battistella prontissimo nel replicare. Poi l’epilogo per una gara stupenda, una sfida appassionante e tanti sportivi, come capita sempre a Marcatale Valdarno.
Per la Zalf Euromobil Désirée Fior si tratta della quinta vittoria stagionale, la prima tra gli Under 23 di Samuele Battistella: “Sono felicissimo di questa vittoria. E’ dalle primissime gare che sento di stare bene ma per un motivo o per l’altro non sono mai riuscito ad impormi. A Montecassiano mi hanno ripreso quando mancava poco all’arrivo e domenica a Sovizzo mi è mancato qualcosa allo sprint. Oggi la squadra è stata fantastica e quando sono entrato sul rettilineo d’arrivo ho pensato solo a dare del mio meglio per conquistare questo successo” ha spiegato dopo il traguardo Battistella.
Ad esultare è stato anche il ds Gianni Faresin che festeggia il ritorno alla vittoria a Mercatale a quattro anni di distanza dal successo centrato nel 2014 con il bresciano Alessandro Tonelli: “Samuele ha corso in maniera impeccabile interpretando al meglio gli ultimi e decisivi chilometri di gara: sapevamo che la sua condizione era ottima, le prestazioni delle ultime settimane parlavano chiaro, e per questo ho chiesto ai ragazzi di correre uniti per supportarlo in tutti i frangenti. Vincere su questo traguardo non è mai facile perchè sono partiti in 235 e tutti aspiravano al massimo risultato, questa è una di quelle giornate che si ricordano per tanto tempo”.