Ordine d’arrivo:
1° Eduard Grosu (Nippo Vini Fantini) 5h38’11”
2° Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo)
3° Riccardo Minali (Astana)
4° Yevgeniy Gidich (Astana) a 4″
5° Juan Josè Lobato (Nippo Vini Fantini)
6° Josip Rumac (Meridiana)
7° Ziga Jerman (Ljubljana Gusto)
8° Matej Mohoric (Bahrain Merida)
9° Andrea Guardini (Bardiani CSF)
10° Marko Kump (CCC Sprandi Polkowice)
Classifica generale:
1° Eduard Grosu (Nippo Vini Fantini) 5h38’11”
2° Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo) a 8″
3° Riccardo Minali (Astana) a 10″
4° Andrea Guardini (Bardiani CSF) a 12″
5° Jon Bozic (Adria Mobil)
6° Riccardo Stacchiotti (MsTina Focus) a 17″
7° Ziga Jerman (Ljubljana Gusto) a 18″
8° Matej Mohoric (Bahrain Merida)
9° Josip Rumac (Meridiana)
10° Yevgeniy Gidich (Astana)
L’amarezza del terzo posto raggiunto nella tappa inaugurale si trasforma presto in vittoria per Eduard Grosu, che vince in volata la seconda tappa del Tour of Croatia e conquista la maglia di Leader della classifica generale. Una volata di grinta e di forza a testimonianza della buona condizione fisica in cui si trova il velocista romeno e alla voglia di raggiungere questo risultato.
Se la pioggia ha condizionato la tappa inaugurale del Tour of Croatia, certamente il forte vento è stato il protagonista della seconda frazione. 231km corsi con raffiche di vento che han portato gli organizzatori, al termine del GPM di Velebit, a neutralizzare la corsa per diversi chilometri. Nella prima parte di gara sono stati quattro i protagonisti che hanno intrapreso la fuga di giornata. Una serie di ventagli portano a frazionare il gruppo, che torna a ricompattarsi ai piedi dell’ultima asperità. La gara esplode proprio al termine di quest’ultima salita, quando, percorsa la discesa, si entra nel circuito di Zara. Un circuito tecnico e ricco di curve che esaltano le abilità del velocista Eduard Grosu, che, ai meno 800 metri dal traguardo, anticipa gli altri velocisti andando a prendersi la vittoria di tappa e la maglia di Leader del Tour of Croatia. Alle sue spalle Giacomo Nizzolo (Trek Segafredo) e Riccardo Minali (Astana Pro Team) rispettivamente in seconda e terza posizione.
Promessa mantenuta per Eduard Grosu: “È stata una gara strana, condizionata fin da subito dal forte vento. Come avevo detto ieri, oggi volevo fare risultato, volevo ottenere a tutti i costo la vittoria. Ci sono riuscito grazie al lavoro di tutti i miei compagni, preziosi nel coprirmi dal vento in gran parte della gara. Il circuito finale di Zara lo conoscevo bene e non potevo farmi sorprendere. Quando mancavano 800 metri ho deciso di anticipare gli altri andando a tagliare per primo il traguardo. Non so come andrà la tappa di domani, ma per il momento mi godo questa vittoria importante per me e per il Team e la maglia Rossa di Leader”.