Ordine d’arrivo:
1° Damiano Cima (Nippo Vini Fantini) 2h58’00”
2° Ulises Castillo (Jelly Belly)
3° Mirko Trosino (Amore & Vita)
4° Bernardo Suaza (Manzana Postobon)
5° Eduard Vorganov (Minsk)
6° Mykhaylo Kononenko (Beijing XDS)
7° Marko Danilovic (Serbia)
8° Oleksandr Polivoda (Ningxia Sports Lottery)
9° Yauhen Sobal (Minsk)
10° Hamid Pourhashemi (Yunnan)
Classifica generale:
1° Damiano Cima (Nippo Vini Fantini)
2° Ulises Castillo (Jelly Belly) a 4″
3° Mirko Trosino (Amore & Vita) a 8″
4° Bernardo Suaza (Manzana Postobon) a 12″
5° Eduard Vorganov (Minsk)
6° Mykhaylo Kononenko (Beijing XDS)
7° Marko Danilovic (Serbia)
8° Oleksandr Polivoda (Ningxia Sports Lottery)
9° Yauhen Sobal (Minsk)
10° Hamid Pourhashemi (Yunnan)
Primo successo in carriera per il giovane neo-pro italiano Damiano Cima. Un altro giovane lanciato dagli OrangeBlue arriva così al primo successo tra i professionisti mettendo a segno il settimo successo stagionale per il team NIPPO Vini Fantini Europa Ovini. Dopo 5 top10 colte in 3 continenti, tra Stati Uniti, Europa ed Asia arriva dunque il primo successo in Cina, nella prima giornata di una lunga trasferta che lo vedrà impegnato in 3 competizioni asiatiche. Tour of Xingtai, Tour of China I e Tour of China II, per 18 giornate complessive e l’avventura in oriente non poteva iniziare nel migliore dei modi per lui e per la squadra.
Tappa breve ed intensa, 123 km da percorrere, due GPM non particolarmente impegnativi e una gara difficile da controllare con diversi tentativi di fuga, nell’ultimo dei quali riesce a rientrare, grazie al lavoro dei compagni di squadra, anche Damiano Cima che regola in un’ottima volata finale il gruppetto di testa. Vittoria di tappa, maglia di leader e un ottimo inizio in vista della lunga trasferta cinese.
Per il classe 1993, originario di Brescia, uomo squadra e grande professionista, è una bella soddisfazione personale nel suo primo anno da professionista: “Dopo buoni piazzamenti e tanto lavoro per la squadra sono davvero felice di questo successo. Ringrazio i miei compagni, come Kohei Uchima che hanno tirato per permettermi di rientrare sul gruppetto di testa di 7-8 corridori partiti a circa 30km dall’arrivo.” Per lui un ottimo inizio in questa lunga trasferta cinese nella quale oltre al sempre prezioso supporto per i suoi compagni, non mancheranno altre occasioni per provare a essere il protagonista.