Il Tour de l’Espoir del 2019 organizzato da Vivendi Sports, guidato da Robins Tchale-Watchou, partirà domani dalle strade di Douala con una cronosquadre.
Questa corsa, che si svolge per il secondo anno in Camerun, è valida per la Coppa delle Nazioni U23, riservata alle speranze del ciclismo mondiale, come la corsa regina, il Tour de l’Avenir che ha rivelato in passato, molti futuri grandi campioni. La nazione vittoriosa del Tour de l’Espoir avrà l’onore di ricevere un invito per il Tour de l’Avenir ad agosto in Francia.
Ma prima giungere al traguardo finale ci saranno da affrontare cinque tappe fino al prossimo sabato su percorsi ben equilibrati tra Douala e Yaounde passando per Nkongsamba e Dschang nell’ovest del paese e Ngoulemakong nel sud. I giovani corridori da 19 a 22 anni, invitati in Camerun, quest’anno rappresenteranno diversi continenti, l’Africa con 14 nazioni impegnate, l’Asia sarà presente con il Giappone, il Sud America con l’Argentina e l’Ecuador e l’Europa con il Portogallo ma parteciperanno anche atleti ucraini, olandesi, irlandesi e ungheresi.
La prima edizione, nel 2018, fu vinta dal giovane campione del Ruanda, Joseph Areruya, che da allora si è confermato a livello professionistico. I suoi compatrioti ovviamente vorranno mantenere il loro titolo come tutti i corridori africani in gara che gareggiano con il desiderio di rimanere padroni nel loro continente, anche se dovranno confrontarsi con atleti provenienti da tutte le parti del mondo.
Queste le tappe in programma:
Lunedì 4 febbraio – 1^ Tappa: Douala-Douala (TTT, 18,6 km)
Martedì 5 febbraio – 2^ tappa: Douala-Douala (102,3 km)
Mercoledì 6 febbraio – 3^ tappa: Nkongsamba-Dschang (68,3 km)
Giovedì 7 febbraio – giorno di riposo
Venerdì 8 febbraio – 4^ tappa: Ngoulemakong-Yaoundé (111,1 km)
Sabato 9 febbraio – 5^ tappa: Yaoundé-Yaoundé (103,4 km)
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