Brutto colpo per la Ciclismo Cup, l’erede della Coppa Italia per società riservata ai professionisti, che a partire da quest’anno non assegnerà più una Wild Card per il Giro d’Italia 2020. Una decisione passata “sotto traccia” ma resa evidente dal nuovo regolamento della stessa Ciclismo Cup dal quale sono stati completamente cancellati gli articoli che riguardavano l’ambita Wild Card rosa.
L’unico motivo che spingeva le formazioni Professional italiane a darsi battaglia senza risparmiarsi sulle strade delle corse italiane sparisce con un semplice colpo di spugna che arriva dagli uffici della Lega Ciclismo.
Se il movimento italiano è destinato a soccombere già a partire dal prossimo anno a causa dell’annunciata riforma UCI che andrà a premiare ancora di più il World Tour penalizzando il resto del ciclismo mondiale, la bandiera bianca alzata dalla Ciclismo Cup rischia di essere una sorta di rinuncia anticipata a lottare per il futuro delle due ruote tricolori.
No Wild Card – No Party? Il rischio sembra essere proprio questo per il calendario gare che si aprirà domenica a Laigueglia. Gare dalla storia illustre destinate ad accontentarsi di un parterre sempre più dilettantistico. In tutto questo la Lega Ciclismo conferma la messa in palio di uno scudetto tricolore per formazioni World Tour, Professional e Continental italiane o a maggioranza italiana. Uno scudetto che a partire da quest’anno avrà il valore di un premio di consolazione alla lotteria di capodanno.
Questo il calendario della Ciclismo Cup 2019:
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