Ordine d’arrivo:
1° Giulio Ciccone (Trek Segafredo) 5h36’24”
2° Jan Hirt (Astana)
3° Fausto Masnada (Androni Sidermec) a 1’20”
4° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 1’41”
5° Hugh Carty (EF Education First)
6° Richard Carapaz (Movistar)
7° Mikel Landa (Movistar)
8° Joe Dombrowski (EF Education First)
9° Damiano Caruso (Bahrain Merida) a 1’49”
10° Mattia Cattaneo (Androni Sidermec) a 2’03”
Classifica generale:
1° Richard Carapaz (Movistar)
2° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 1’47”
3° Primoz Roglic (Jumbo Visma) a 2’09”
4° Mikel Landa (Movistar)
5° Bauke Mollema (Trek Segafredo) a 5’00”
6° Rafal Majka (Bora Hansgrohe) a 5’40”
7° Miguel Angel Lopez (Astana) a 6’17”
8° Simon Yates (Mitchelton Scott) a 6’46”
9° Pavel Sivakov (Ineos) a 7’51”
10° Jan Polanc (UAE Team Emirates) a 8’06”
Giulio Ciccone (Trek – Segafredo) ha vinto la sedicesima tappa del centoduesimo Giro d’Italia, da Lovere a Ponte di Legno di 194 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Jan Hirt (Astana Pro Team) e Fausto Masnada (Androni Giocattoli – Sidermec).
Richard Carapaz (Movistar Team) indossa ancora la Maglia Rosa di leader della classifica generale. Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) viene staccato da Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) sulle rampe del Mortirolo e scavalcato in Classifica Generale.
Il vincitore di tappa Giulio Ciccone, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Ho aspettato questa seconda vittoria di tappa per due anni. Ho urlato di gioia sul traguardo perché è stata una giornata complicata con un sacco di pioggia e freddo. Jan Hirt non voleva collaborare e c’è stato un po’ di nervosismo ma alla fine sono contento per tutto”.
La Maglia Rosa Richard Carapaz ha dichiarato: “La verità è che è stata una giornata molto complicata, soprattutto a causa delle condizioni climatiche e del dislivello. Come squadra abbiamo lavorato molto bene per Mikel Landa e per me. È un’altra buona giornata grazie al tempo guadagnato in Generale”.
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