Ordine d’arrivo:
1° Andres Ardila (Colombia) 3h56’51”
2° Jesus Pena (Colombia) a 1’08”
3° Einer Rubio (Aran Vejus) a 1’12”
4° Juan Alba (Colombia) a 1’22”
5° Alessandro Covi (Colpack) a 1’40”
6° Ethan Hayter (Gran Bretagna)
7° Alessandro Monaco (Casillo Maserati) a 1’50”
8° Kevin Inkelaar (Groupama FDJ) a 2’03”
9° Cristian Scaroni (Groupama FDJ) a 2’04”
10° Samuel Jenner (Wiggins Le Col) a 2’07”
11° Inigo Elosegui (Lizarte) a 2’30”
12° Filippo Conca (Biesse Carrera) a 2’30”
13° Viktor Verschaeve (Lotto Soudal) a 2’39”
14° Luca Rastelli (Delio Gallina) a 2’42”
15° Dinmukhammed Ulysbayev (Kazakistan) a 2’46”
16° Matteo Bellia (Biesse Carrera) a 2’51”
17° Markus Wildauer (Tirol KTM)
18° Davide Casarotto (General Store) a 3’03”
19° Henri Vandenabeele (Lotto Soudal) a 3’05”
20° Simon Guglielmi (Groupama FDJ)
Classifica generale:
1° Andres Ardila (Colombia)
2° Alessandro Covi (Colpack) a 2’08”
3° Alessandro Monaco (Casillo Maserati) a 3’18”
4° Filippo Conca (Biesse Carrera) a 3’45”
5° Simon Guglielmi (Groupama FDJ) a 4’50”
6° Einer Rubio (Aran Vejus) a 4’53”
7° Markus Wildauer (Tirol KTM) a 4’55”
8° Sean Quinn (Hagens Berman) a 5’27”
9° Ethan Hayter (Gran Bretagna) a 5’28”
10° Dinmukhammed Ulysbayev (Kazakistan) a 5’32”
11° Jesus Pena (Colombia) a 5’34”
12° Juan Alba (Colombia) a 5’41”
13° Emanuele Barison (Work Service) a 5’54”
14° Viktor Verschaeve (Lotto Soudal) a 6’07”
15° Kevin Inkelaar (Groupama FDJ) a 6’09”
16° Cristian Scaroni (Groupama FDJ) a 6’24”
17° Giuseppe La Terra Pirré (Mastromarco) a 6’58”
18° Henri Vandenabeele (Lotto Soudal) a 7’07”
19° Inigo Elosegui (Lizarte) a 8’50”
20° Filippo Zana (Sangemini) a 9’46”
Il Passo Maniva conferma che il Giro d’Italia Under 23 resta indigesto per gli italiani: secondo arrivo in salita e secondo successo per la nazionale colombiana che rafforza il primato con Andres Ardila e piazza un poker da k.o. tecnico per tutti gli altri protagonisti della corsa rosa.
Di qui a domenica difficile pensare ad un epilogo diverso, visti i tanti arrivi in quota proposti in rapida serie anche se italiani e non qualcosa se lo dovranno pur inventare per non ridursi a delle semplici comparse in quella che rischia di diventare, giorno dopo giorno, una autentica festa colombiana.
La prima parte della tappa che è scattata da Sorbolo Mezzani (Pr) ha visto una continua bagarre con ben 21 atleti che sono riusciti ad evadere dal gruppo. Ma a rimettere le cose a posto ci hanno pensato le rampe del Passo Maniva su cui la nazionale colombiana ha imposto il proprio ritmo forsennato lasciando agli altri solo le briciole. Vittoria in solitaria, dunque, per la maglia rosa Andres Ardila che rafforza così il suo primato su Alessandro Covi costretto ad inseguire ora ad oltre due minuti di ritardo dal leader.
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