Ordine d’arrivo:
1° Leonardo Marchiori (Zalf Euromobil Désirée Fior) 3h07’30”
2° Francesco Zandri (Gs Maltinti)
3° Jalel Duranti (Colpack)
4° Marco Landi (Zalf Euromobil Désirée Fior)
5° Alessandro Iacchi (Franco Ballerini)
6° Andrea Dagostino (Fortebraccio)
7° Fabio Di Guglielmo (VPM Porto Sant’Elpidio)
8° Enrico Salvador (Northwave Cofiloc)
9° Raul Colombo (Biesse Carrera)
10° Davide Casarotto (General Store)
Classifica Generale:
1° Davide Casarotto (General Store)
2° Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 3”
3° Edoardo Faresin (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 8”
4° Francesco Baldi (Overall) a 14”
5° Leonardo Marchiori (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 18”
6° Manuel Allori (Team Franco Ballerini)
7° Enrico Salvador (Northwave Cofiloc) a 21”
8° Andrea Di Renzo (VMP Porto Sant’Elpidio) a 27”
9° Marco Landi (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 28”
10° Nicolas Nesi (Work Service Videa)
Seconda tappa del Giro del Veneto esplosiva e spettacolare quella che era scattata dalle Terme di Giunone per concludersi a Caldiero dopo aver scalato alcune delle più belle salite della Lessinia. A decidere la frazione odierna è stato uno sprint di gruppo ottimamente pilotato dalle maglie della Zalf Euromobil Désirée Fior che hanno lanciato la volata vincente del veneziano Leonardo Marchiori.
Nonostante la fuga di giornata, il caldo e i tanti chilometri in salita, il plotone della maglia rossa si è ricompattato a due chilometri dal traguardo sotto l’impulso degli uomini della General Store e di quelli diretti da Luciano Rui e Gianni Faresin. L’epilogo a ranghi compatti ha sorriso a Marchiori che ha potuto così festeggiare la quarta affermazione stagionale.
Invariata la situazione in classifica generale, in attesa delle prossime due frazioni che si concluderanno entrambe in salita: domani con l’arrivo a Monte Berico e sabato con il traguardo posto in quota sull’Alpe del Nevegal.
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