Pessina Costruzioni naviga in cattive acque e il cantiere del Velodromo di Treviso si ferma. Alcuni osservatori avevano segnalato una scarsa attività all’interno del cantiere di Spresiano (Tv) già da diverse settimane e oggi è arrivata, purtroppo, la conferma che la società avrebbe depositato la richiesta di concordato in bianco innanzi al Tribunale di Milano.
Una procedura che dovrebbe consentire alla Pessina Costruzioni di redigere un piano di continuità dei lavori che però dovrà superare il vaglio dei creditori: si tratterebbe, tra l’altro, di individuare i lavori più redditizi da completare per consentire alla società di saldare almeno in parte i debiti accumulati in questi anni.
La situazione di crisi (circa 100 milioni di euro di debiti con le banche) per la società ha già ordinativi per 890 milioni di euro con il 96% del proprio mercato concentrato in Italia, sarebbe stato dettato dallo stallo del cantiere di costruzione del nuovo ospedale di La Spezia che in questi ultimi tre anni è costato all’azienda 120 milioni a fronte di appena 6 milioni incassati.
Ma la crisi di liquidità è divenuta latente per la società dopo l’investimento nell’editoria per salvare il quotidiano L’Unità, avvenuto tra il 2015 e il 2017.
A farne le spese di questa situazione potrebbe essere anche il Velodromo di Spresiano che, per il momento, è fermo, in attesa delle prossime decisioni: ricordiamo che a Treviso la Pessina Costruzioni si era fatta carico di parte dei costi di costruzione ottenendo, in cambio, la gestione per 50 anni dell’impianto. Un investimento, dunque, scarsamente redditizio nel breve-medio termine che potrebbe far passare in secondo piano il completamento dell’impianto.
La sfilata di politici e personaggi dello scorso anno, che aveva visto in prima fila anche i leghisti Giancarlo Giorgetti e Luca Zaia in compagnia del presidente del Coni Giovanni Malagò e del presidente della FCI Renato Di Rocco, dunque non ha portato fortuna al velodromo dei sogni che rischia di trasformarsi presto in un incubo per il ciclismo italiano.
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