Ordine d’arrivo:
1° Stefan Bissegger (Svizzera) 2h55’47”
2° Kaden Groves (Australia)
3° Matteo Jorgenson (Usa) a 1”
4° Tobias Bayer (Austria)
5° Jonas Rutsch (Germania) a 3”
6° Ilan Van Wilder (Belgio)
7° Samuele Battistella (Italia) a 11”
8° Tobias Foss (Norvegia)
9° Morten Hulgaard (Danimarca) a 23”
10° Urko Berrade (Spagna)
Classifica generale:
1° Giovanni Aleotti (Italia)
2° Tobias Foss (Norvegia) a 5”
3° Damian Luscher (Svizzera) a 18”
4° Stefan Bissegger (Svizzera) a 26”
5° Samuele Battistella (Italia) a 30”
6° Matteo Jorgenson (Usa) a 34”
7° Thomas Pidcock (Gran Bretagna) a 43”
8° Jonas Rutsch (Germania) a 57”
9° Ilan Van Wilder (Belgio) a 1’00”
10° Mauri Vansevenant (Belgio) a 1’20”
Giovanni Aleotti si veste di giallo al Tour de l’Avenir: il ferrarese del Cycling Team Friuli che sta correndo la corsa a tappe transalpina con la casacca della nazionale italiana Under 23 diretta dal ct Marino Amadori è stato bravo a stare con i migliori in salita, una quindicina di atleti, nel corso della sesta tappa che da Saint Julien si è conclusa a Privas. 124 chilometri che hanno cambiato gli equilibri in classifica generale e che, dopo la crisi del francese Simon Guglielmi hanno consegnato le insegne del primato proprio all’azzurro Aleotti.
Il ragazzo italiano che già da due tappe si trovava al secondo posto della classifica generale ad appena un secondo dal leader della corsa, somma così la maglia gialla a quella a pois di leader dei Gran Premi della Montagna, classifica speciale che rimane saldamente nelle mani di Aleotti alla vigilia delle ultime quattro difficili e decisive tappe alpine.
“Vestire questa maglia gialla è una emozione unica per me. E’ un sogno che si realizza e sono felicissimo di esserci riuscito. Nei prossimi giorni cercherò di difenderla nel migliore dei modi possibili anche se so che sarà difficilissimo perchè ci sono ancora tantissime salite da scalare prima di giungere al traguardo finale” ha confidato dopo la premiazione di giornata, Giovanni Aleotti.
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