Calore, amicizia, entusiasmo e i colori dell’iride che compaiono su tutti i muri della sala. E’ questo l’ambiente che si respira al Ristorante Al Faro di Castione di Loria (Tv) dove oltre 200 persone sono state radunate dal Fan Club di Samuele Battistella, il neo-campione del mondo Under 23, per festeggiare il successo iridato di Harrogate.
Una festa in grande stile quella allestita con passione dal presidente Gianluca Guidolin con il supporto di Giuseppe Parolisi e di tutti gli altri amici e familiari che compongono il nucleo del gruppo dei tifosi del ragazzo di Rossano Veneto (Vi).
“Sono particolarmente orgogliosa che Rossano Veneto possa fregiarsi di avere anche un Campione del Mondo” ha sottolineato in apertura il primo cittadino rossanese, Morena Martini. “La nostra città ha una grande tradizione ciclistica e Samuele si è innestato perfettamente in questa tradizione. Per questo con grande piacere lo abbiamo accolto in grande stile al suo ritorno dal mondiale di Harrogate e abbiamo installato subito la cartellonistica che celebra questo successo all’entrata del nostro comune”.
In prima fila ad applaudire Samuele Battistella c’era tutto il clan azzurro capitanato da Davide Cassani e Marino Amadori, insieme ad Alberto Dainese, Gregorio Ferri, Alexander Konyshev e Matteo Sobrero che componevano il gruppo che, dopo tanti anni, ha riportato l’Italia sul gradino più alto del podio tra gli Under 23.
“Io ho visto quanto forte andava Samuele al Memorial Pantani: li mi ha convinto e ho dato parere positivo a Marino Amadori per la sua convocazione al mondiale” ha confidato Davide Cassani che, tornando a quei minuti di attesa dopo il traguardo che hanno ribaltato il risultato della volata iridata ha aggiunto: “Nel dopo gara eravamo delusi, tesi, stanchi quando abbiamo capito che il risultato sarebbe cambiato. A quel punto Samuele mi ha guardato e mi ha chiesto incredulo: “Sono diventato campione del mondo?” e io gli ho risposto si. Da lì è cambiato tutto, sono iniziati i festeggiamenti e poi l’emozione di vedere Samuele con quella maglia iridata”.
“Samuele è un ragazzo dalle doti straordinarie. Ho avuto la possibilità di fare con lui un percorso di crescita graduale che è passato attraverso due Tour de l’Avenir e due Campionati del Mondo fino ad Harrogate. Ora sono felice che passi professionista e sono convinto che potrà essere un grande protagonista per il futuro degli azzurri” ha spiegato il ct Marino Amadori che in questo 2019 ha conquistato, oltre al campionato del mondo, anche il campionato europeo con Alberto Dainese.
Ad arricchire il parterre dei presenti anche il professionista della Bardiani CSF, Giovanni Lonardi, che, insieme a Gianluca Milani, Edoardo Ferri, Matteo Zurlo e Nicholas Dalla Valle ha voluto festeggiare la maglia iridata di Samuele Battistella; il rossanese, visibilmente emozionato ha voluto ringraziare tutte le persone che sono state fondamentali nella sua crescita a partire dalla sua famiglia: “Vedendo questa sala piena di gente mi rendo conto del traguardo straordinario che sono riuscito a conquistare a fine settembre. Ogni volto di queste persone mi ricorda tanti bei momenti legati alla mia esperienza in bicicletta: devo dire grazie a tutti per avermi sostenuto nei momenti difficili e per avermi accompagnato sino a salire sul podio più importante della mia carriera”.
Un titolo iridato non casuale quello che ha premiato Samuele Battistella ma frutto del lavoro svolto negli anni con le società e i tecnici che lo hanno seguito da vicino a partire dall’Uc Loria del presidentissimo Leandro Fabris e degli appassionatissimi Dino Toso e Mauro Zonta che, insieme ai nonni, hanno spinto per farlo salire in bicicletta tra i giovanissimi. E poi l’Uc Giorgione del presidente Leopoldo Fogale con i ds Mario Cassolato, Roberto Bonsangue e Giuseppe Parolisi che lo ha traghettato anche tra le fila del Vc Breganze con Romeo Milani e Ruggero Tasca sino al debutto tra gli under 23 sotto le insegne della Zalf Euromobil Désirée Fior di Luciano Rui, Gianni Faresin e Luciano Camillo e il 2019 nella Dimension Data Continental di Daniele Nieri, Francesco Chicchi, Alberto Alessandri ed Elliot Lipski.
Una crescita graduale per un ragazzo che alle doti fisiche innate ha saputo coniugare una forza d’animo ed una intelligenza tattica fondamentali per consentirgli di arrivare a vestire la maglia iridata tra gli Under 23: autentico lasciapassare per accedere dalla porta principale al mondo World Tour con il Team NTT. Proprio la squadra con anima sudafricana e sponsor giapponese lo ha voluto con sé nei giorni scorsi in Giappone per la presentazione ufficiale della nuova maglia; le premiazioni per Samuele Battistella, osannato e incitato dal proprio fan club, non finiscono qui. Il 30 novembre sarà premiato a Loria dalla amministrazione comunale e dallo staff dell’Uc Loria, mentre il 2 dicembre sarà testimonial della premiazione del Giorgione d’Oro, il premio rivolto alle giovani speranze messo in palio dal Panathlon Club di Castelfranco Veneto.
Intanto l’attività del Fan Club Samuele Battistella è entrata nel vivo: la campagna per il tesseramento in vista del 2020 è iniziata e proseguirà anche nelle prossime settimane. Sarà possibile entrare a far parte del Fan Club rivolgendosi direttamente al presidente Gianluca Guidolin e al coordinatore Giuseppe Parolisi.