Autore: Antonio Mannori

Voce e penna storica del ciclismo, Antonio Mannori è uno dei più apprezzati giornalisti toscani ed uno dei collaboratori più preziosi di ciclismoweb.net.

Non solo una festa del ciclismo ma dello sport quella del Bici Club organizzata da Enzo Ricciarini a Narnali di Prato. C’erano 4 olimpionici: i tre del ciclismo, Livio Trapè (cronosquadre a Roma 1960), Marino Vigna (inseguimento a squadre pista a Roma 1960), Marcello Bartalini (cronosquadre Los Angeles 1984), più Luciano Giovannetti oro olimpico nel tiro a volo a Mosca (1980) e Los Angeles (1984). Il calcio rappresentato dal presidente dell’Associazione allenatori, Renzo Ulivieri che spesso va in bici, mentre tornando al ciclismo tra gli oltre 100 ospiti il campione del mondo under 23 di Verona 1999 Leonardo Giordani, Francesco…

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Un’altra iniziativa del “Gruppo La Famiglia-Amici del Ciclismo” di S.Lucia alla Castellina, sede del Centro Spirituale della Federazione Ciclistica Italiana, presieduto dal pratese Giacinto Gelli. Il ritrovo ha riguardato soprattutto i giovani esponenti del ciclismo delle province di Prato e Firenze. Finalità di questo incontro quella di parlare principalmente di quello che deve essere il comportamento dei giovani atleti in gara e nella vita di tutti i giorni per una corretta attività. Naturalmente toccati anche altri aspetti che riguardano il ciclismo come gli allenamenti. I giovani atleti convenuti hanno assistito anche alla celebrazione della Santa Messa, hanno visitato il Museo…

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La definizione di “premio inimitabile nato pedalando” é del grande Alfredo Martini che ha seguito sino a quando è stato in vita, tutte le edizioni del “Giglio D’Oro” premio che ogni anno viene assegnato al miglior professionista italiano della stagione in base ai risultati ottenuti da febbraio a ottobre con un punteggio che varia in base all’importanza della gara. Ideato e istituito pedalando in quanto Saverio Carmagnini ed il compianto Vasco Baroni, altro ex corridore toscano, lo decisero durante una delle tante pedalate compiute assieme nel 1974. Un premio destinato non solo al miglior professionista, ma anche a chi vince…

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Da 12 anni nel giorno dell’Epifania, il Gruppo Ciclistico Campi 04 si reca in bici all’ospedalino Meyer di Firenze per consegnare la somma raccolta durante la stagione ciclistica in occasione di alcune manifestazioni. Un bel gesto di solidarietà che costituisce ormai una tradizione per la società del presidente Mauro Baruffi il quale quest’anno ha consegnato un assegno di oltre tremila euro, oltre a numerosi giocattoli e calze per i bambini. In 12 anni la cifra donata al Meyer è di oltre 36mila euro. Questa volta il ritrovo a Indicatore di Signa presso la Pasticceria Barbera, con la presenza anche di…

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Il ciclismo ma sicuramente è più giusto affermare lo sport in generale piange la morte di Laura Balloni, moglie del compianto Remo Becheroni e mamma dei fratelli Becheroni attuali titolari del noto locale girarrosto “Gli Alberi” a Carraia di Calenzano. La signora Laura era nata nel 1925. Grande famiglia di sportivi quella dei Becheroni. Per anni il locale di Remo Becheroni (oggi gestito dai figli) ospitò tantissimi campioni del ciclismo e di altri sport (uno dei fratelli Becheroni, Leandro, è stato brillante campione nel motociclismo) oltre a una festa dedicata ai personaggi dello sport. Lo stesso Remo Becheroni con il…

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Tra quattro mesi e mezzo, il Giro d’Italia del Centenario sarà a Ponte a Ema da dove mercoledì 17 maggio prenderà il via l’undicesima tappa che porterà i corridori a Bagno di Romagna. Ponte a Ema significa Gino Bartali, perché qui è nato e riposa per sempre il grande campione fiorentino del pedale. A lui è intitolato anche il Museo del Ciclismo che sorge in via Chiantigiana di fronte alla casa dove nacque e che ha avuto un cammino sofferto e tribolato dal giorno della sua inaugurazione, il 1 aprile 2006, nonostante gli ammirevoli sforzi dell’Associazione Amici del Museo del…

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Con il riconfermato sostegno di tutti gli sponsor, la New Project Pitti Shoes di Fucecchio si prepara alla nuova stagione juniores dopo aver ampiamente rinnovato la squadra (otto gli atleti arrivati) e con un altro direttore sportivo Massimiliano Dinucci, che andrà ad affiancare l’ex professionista Primo Mori e Gianni Rizzo, già alla guida della squadra nell’ultima stagione. Il presidente Alessandro Testai (il team manager della squadra è l’ex professionista Massimiliano Mori), si dice fiducioso per il 2017.“I nostri sponsor che ci hanno dato ancora fiducia e gli sportivi che ci seguono, meritano di avere qualche soddisfazione in più. Con la…

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Con un quartetto di riconfermati, un quartetto di debuttanti, un atleta del secondo anno, tre del terzo ed altrettanti del quarto, l’Hopplà Petroli Firenze si presenterà al via della stagione 2017, decisa ad essere protagonista come lo è stato nel 2016 concluso con venti vittorie. Oltre agli atleti che approdano al sodalizio fiorentino, tra le novità anche l’arrivo di un nuovo direttore sportivo, giovane ma già ricco di esperienze come Andrea Bardelli che ha lasciato gli juniores del Team Franco Ballerini per questa ambiziosa e forte compagine under 23 formata da quindici corridori, dopo l’ultimo arrivo, quello del giovane Alessandro…

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Dopo il movimentato 2016, ricco comunque di tante vittorie con la squadra esordienti, il San Miniato-S.Croce sull’Arno (presidente Franco Biagini, nuovo vice Giordano Biondi) ha deciso di ripartire quasi da zero allestendo squadre di allievi maschi e femmine oltre ai giovanissimi. La priorità nel 2017 quella di incrementare il settore giovanissimi per ricreare le basi future e tornare anche agli esordienti. Saranno organizzate anche le solite gare a Casa Bonello con almeno un circuito per allievi maschi e femmine e giovanissimi, oltre alla Challange fuoristrada nel mese di ottobre.ALLIEVI: Filippo Cecchi, Tommaso Dati, Gabriele Arzilli, Alessio Bartalucci (dalla S.Miniato Ciclismo).…

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Ci ha lasciati dopo una malattia che non ha concesso scampo, Carlo Da Castagnori da sempre grande appassionato di ciclismo e vice presidente dell’Unione Ciclistica Piano di Mommio. Per anni ha seguito suo figlio Marco, prima ottimo dilettante, e poi protagonista nelle gran fondo. Carlo, 59 anni, appassionato di piante (spettacolari i suoi bonsai) sempre presente alle manifestazioni, ha contribuito alla crescita dell’U.C. Piano di Mommio, lavorando sempre in silenzio con dedizione e passione. Immancabili per tanto tempo anche le sue uscite in bici. Ai familiari di Carlo Da Castagnori sentite condoglianze da parte di tutto il movimento ciclistico toscano.

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