Con una velocità supersonica, il primo monumento dell’anno è già da 24H alle nostre spalle, il gruppo ha praticamente inghiottito e ingurgitato i 288 km della Classicissima, stabilendo così il nuovo record di velocità. Pogacar ha capito che questa corsa potrebbe diventare maledetta, sarà tanto difficile salire sul quel gradino più alto del podio, Van der Poel ha corso invece con riserva e il freno tirato rispetto all’anno passato, la condizione seppur buona probabilmente non era uguale all’anno precedente, nella testa all’olandese riecheggiano già i blocchi di pavè e quella Liegi di cui parla spesso, fin troppo, non sarà mica…
Autore: Federico De Mercurio
L’immagine che ancora circola in rete e che ormai è diventata un meme nel mondo delle due ruote è quella del divano nero su cui era seduto il podio finale dell’edizione 2023; Mathieu Van der Poel al centro, ai lati Filippo Ganna e Wout Van Aert, accovacciati ed esausti, immersi nei propri pensieri senza scambiarsi neppure un accenno di sguardo. Ognuno ripensa alla propria prestazione, l’olandese ride dentro di sé per quello che ha fatto, l’allungo di potenza in cima al Poggio e la discesa a tuono, il nostro top Ganna da un lato si rammarica per non essere riuscito…
A cinque anni dalla galoppata vincente in terra fiamminga sui muri del Fiandre, a tre dalla splendida cavalcata nella tappa di Stradella del Giro; ci risiamo, Alberto Bettiol torna a sollevare le braccia al cielo e firma un’altra perla con la Milano-Torino. Tre vittorie di peso, prepotenza, e solitudine! Bettiol è uno che quando colpisce non lo fa per caso, punta al colpo grosso, un amante delle corse raffinate con una storia centenaria alle spalle e delle tappe più affascinanti dei Grandi Giri. O tutto o niente, o si trova nella giornata della vita altrimenti rischia di naufragare e far…
Quattordicesimo all’arrivo delle strade Bianche (terzo italiano assoluto, dietro ai più consolidati: Davide Formolo e il campione italiano Filippo Zana) si tratta di Francesco Busatto. Un nome che dirà ancora poco al grande pubblico generalista, ma che alla sua prima partecipazione alla corsa senese, nella stagione del debutto con i professionisti è sinonimo di punto di ripartenza per il nostro movimento, da diversi anni alla ricerca di specialisti di grandi classiche. Sempre vigile e mai fuori posto, un senso tattico e una disciplina da veterano sugli sterrati, ha perso posizioni solo negli ultimi venti chilometri di gara, trovando comunque le…
Ottanta chilometri al traguardo di Siena; un breve intermezzo di pioggia; il cielo ancora contornato di grosse nuvole color catrame e un vento che spacca le orecchie, un piccolo uomo bianco si volta e in una frazione di secondo allunga in testa al gruppo, lo scenario lunare è quello di Monte Sante Marie. Decide al quel punto di proseguire la fatica da solo lasciando la compagnia delle altre facce già mutilate dalla fatica, ed è proprio in quegli istanti che il sole rispunta a specchio sulle stradine bianco ossa, e irraggia quel piccolo uomo con un grosso faro puntato sulle…
È come una storia d’amore con un finale agrodolce quella delle strade bianche, una delle corse più spettacolari e uniche del panorama mondiale. Il perché è detto fatto, molti sono i grandi campioni che hanno voluto provarla, se ne sono innamorati follemente e poi dopo averla conquistata l’hanno abbandonata. Basti citare due vincitori del recente passato: Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel che una volta messo il proprio sigillo, hanno deciso di “snobbarla”; due che sarebbero l’anima e l’emblema di una corsa del genere, due che fanno del fuoristrada una ragione di vita e che quest’anno per motivi…
Dieci sono gli anni che hanno dovuto attendere gli americani per rivedere un loro corridore riportare la vittoria di un grande giro nei propri confini, lo scorso settembre ci ha pensato Sepp Kuss conquistando la Vuelta e succedendo così al suo compatriota Chris Horner. Se la favola di Kuss, del gregario, con l’occasione della vita difficilmente potrà essere replicata, diversi altri corridori stanno provando a buttar giù le basi per far tornare il loro paese ai vertici di credibilità e risultati dopo decenni dei domini falsati di Lance Armstrong. Quest’anno saranno tredici i nazionali americani che compariranno alle partenze nel…
Ci siamo lasciati in quel di Roubaix, immobili davanti a un Van der Poel che si regalava un giro di applausi dentro lo storico Velodrome, per la sua prima vittoria nella regina delle classiche. Riparte questo weekend dal Belgio con l’accoppiata Omloop Het Nieuwsblad di sabato e Kuurne – Bruxelles – Kuurne di domenica la stagione delle classiche del fango e delle pietre. Non troveremo in griglia di partenza il campione del mondo, che ha deciso di rimandare il kick off della sua stagione su strada, sarà presente invece il suo principale antagonista Wout Van Aert, prima punta del team…
Sono cinque, sono giovani, alcuni di loro giovanissimi e pronti a consegnarci durante l’anno, ormai entrato nel vivo da alcune settimane, un carico di emozioni e sorprese. Cinque nomi per sconfiggere la tendenza negativa e la flessione del nostro movimento ciclistico, speranze e buoni propositi già per questo 2024 ma con lo sguardo proiettato anche già per il prossimo. Antonio Tiberi, rinato e riconfigurato grazie all’approdo a metà anno scorso al Team Bahrain – Victorious, un finale di stagione in crescendo e arricchito da una solida Vuelta in supporto a Mikel Landa; l’obiettivo dell’anno sarà dare continuità e scalare sempre…
Il nuovo campione del mondo su strada è pronto ad andare in caccia anche nella prova mondiale di Mountain Bike, per segnare così un bis storico senza precedenti che unito alla maglia iridata del Ciclocross ne fanno un vero e proprio dominatore della multidisciplina. A 28 anni il neerlandese grazie anche ad un 2023 magico è riuscito a conquistare, anche per sua ammissione, tutto ciò che gli era possibile e che avrebbe voluto raggiungere. La domanda allora sorge spontanea, quali altri obiettivi e quali nuove sfide ha in mente il ragazzo? Leggendo il suo palmares, ci stupisce quanto sia già…