Siamo giunti al termine di un lungo segmento di appuntamenti che come ogni anno arricchiscono la primavera delle due ruote. Prima di voltare pagina e addentrarci nel sogno Rosa del Giro d’Italia è necessario approfondire alcuni temi che abbiamo vissuto durante questi ultimi mesi scoppiettanti, per farlo abbiamo deciso di svelarvi cinque verità inconfutabili. Pogacar Incontrastabile, Van der Poel immortale: Sono loro due i Re della campagna del nord, mai vista così tanta qualità e agonismo, grazie a loro due il ciclismo sta tornando a vibrare di emozioni e far parlare di sé anche al di fuori dal nostro piccolo…
Autore: Federico De Mercurio
Come da tradizione la Liegi-Bastogne-Liegi di Domenica sancirà la fine della lunga campagna di classiche partita nell’ultimo weekend di Febbraio. Il quarto monumento della stagione vivrà del duello tanto atteso tra Pogacar ed Evenepoel, ci sono alcuni corridori però che si risvegliano appena avvertono il profumo delle cotes che si snodano tra Liegi e Bastogne, tra tutti c’è il due volte campione del mondo: Julian Alaphilippe. Il francese farà il suo ritorno alle corse a seguito di uno stop forzato avvenuto dopo l’infortunio al Giro delle Fiandre e partirà in prima battuta come supporto al leader designato: Remco Evenepoel. LouLou…
Esordio superlativo per il corridore della Eolo-Kometa: Vincenzo Albanese, fermo da inizio gennaio per una caduta occorsa in allenamento, è tornato ad incollare il primo dorsale dell’anno al Giro di Sicilia terminato settimana scorsa. Il campano ha portato al team di Basso e Contador i migliori risultati da questo inizio stagione. Due secondi posti, un quinto e un terzo in classifica finale, fino ad allora il rendimento della squadra è stato decisamente sottotono, come miglior risultato un quinto posto di Lorenzo Fortunato nella terza tappa del Gran Camiño, e un tredicesimo di Mirco Maestri alla Milano-Torino. Lo stesso Ivan Basso,…
Incastonata al centro della regione della Vallonia, la piccola cittadina di Huy bagnata dalla Mosa è conosciuta per una stradina che si distacca dal centro urbano per proseguire l’arrampicata tra le casette di mattoni e le cappelle dei pellegrini; stiamo parlando del Muro di Huy. Lo strappo finale, giudice da ormai quarant’anni della classica Freccia Vallone, conta 1.3 km di lunghezza, dai meno 1300 ai meno 1000 la sede stradale è ampia, i nostri eroi sono ancora cullati, ma è sotto la flame rouge dell’ultimo chilometro che il tracciato prende una leggera deviazione a destra e inizia a restringersi come…
Quella di quest’anno sarà la decima edizione della corsa della birra orfana del Cauberg come arrivo finale, teatro da sempre delle più belle sfide che hanno animato gli arrivi dei primi anni duemila: Le rasoiate di Gilbert, come le stoccate dei nostri Rebellin e Cunego. Se lo ricorda bene anche Enrico Gasparotto, unico italiano a vincere la corsa per due volte, nel 2012 quando ancora si arrivava lassù, e nel 2016 quando lo striscione dell’arrivo era spostato di qualche chilometro dopo lo scollinamento. Il friulano di nascita con cittadinanza svizzera rimane ancora oggi l’ultimo azzurro nel palmares della corsa olandese.…
E’ appena andata in archivio la campagna delle pietre, ed è già tempo di gettarsi senza soluzione di continuità verso la settimana delle Ardenne. Cambiano gli uomini e i tracciati ma non i territori, in Belgio e in Olanda saranno pronti ad accogliere nei propri confini le rispettive: Amstel Gold Race (Domenica 16 Aprile) Freccia Vallone (Mercoledì 19 Aprile) e la Liegi-Bastogne-Liegi (Domenica 23 Aprile). Per switchare nel clima collinare ecco a voi dieci nomi di uomini che ritroveremo sicuramente a battagliare nelle tre giornate che chiudono la lunga stagione del nord iniziata nel mese di Febbraio. Michał Kwiatkowski: passano…
Che cos’è un puncheur? il termine di derivazione francese è entrato ormai nel vocabolario ciclistico di tutti i giorni; all’italiana potremmo tradurlo con scattista-scalatore, o uomo da classiche collinari, ma proviamo a scendere in profondità e dare una definizione più dettagliata e univoca possibile. Un puncher è un ciclista su strada specializzato in terreni ondulati con salite brevi ma ripide caratterizzate da pendenze comprese tra il 10-20%. Le gare ideali per questo tipo di corridore sono le classiche primaverili di un giorno, infarcite da più cotes con percentuali a doppia cifra e una lunghezza compresa tra 1-2 km. Ne sono un esempio le salite della Liegi-Bastogne-Liegi o…
Il sole della Sicilia è pronto ad accogliere il ritorno da un lungo un periodo di inattività del duo classe 96′: Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) e Alvaro Josè Hodeg (Uae-Emirates). Entrambi vittime di terribili cadute sulle strade di allenamento, al colombiano è andata decisamente peggio, fermo un’anno e mezzo da quell’incidente del dicembre 2021 che gli ha causato ben cinque operazioni, un periodo di tre mesi senza neppure camminare e una lunghissima fase di riabilitazione necessaria per poter essere nuovamente un’atleta di massimo livello. La strada per tornare dall’infortunio è stata lunga – afferma lo stesso Hodeg – ma sono così…
Le strade francesi sono pronte ad accogliere nella domenica di Pasqua gli atleti che che lotteranno sui ciottoli della Parigi-Roubaix. La partenza dell’ultima classica delle pietre dell’anno sarà data come da tradizione dalla cittadina di Compiègne per concludersi nell’iconico velodromo di Roubaix, nel mezzo 258 km di cui 55.5 non asfaltati. Tra tutte le gare la regina è quella più difficile da decifrare e pronosticare, negli anni infatti nomi che nessuno avrebbe fatto al mattino sono riusciti a farla propria, ricordiamo ad esempio: Matthew Hayman e Johan Vansummeren. Dall’uovo di pasqua di quest’anno usciranno non una ma ben cinque sorprese,…
Per un ciclista francese la Parigi-Roubaix rappresenta in parallelo al Tour de France il sacro graal che tutti vorrebbero ottenere una volta conclusa la carriera sportiva, ma ai cugini d’oltralpe la gara di casa sta diventando un vero e proprio incubo, scorrendo l’albo d’oro infatti dobbiamo risalire fino al 1997 per trovare la bandiera blu bianco rossa, quando il semisconosciuto Frederic Guesdon in maglia Francaise des Jeux riuscì a sopravanzare allo sprint altri sette atleti giunti assieme all’interno del velodromo. Per spezzare un’attesa lunga 25 anni, tutte le aspettative del popolo francese sono riposte quest’anno e nell’imminente futuro nel 30enne…