Siamo lieti di offrirvi quest’oggi la terza ed ultima puntata del racconto realizzato dal nostro Prof. Giovanni Di Trapani (clicca qui per rileggere la prima puntata) (clicca qui per rileggere la seconda puntata) ispirato al mondo delle due ruote che, a partire dalla Sicilia ha saputo esportare e far crescere a livello mondiale due giovani talenti…
Il tempo passa, nuove corse, tanti allenamenti impegnano i due ragazzini; Filo inseguirà ancora Peter, che oramai è diventato il numero uno ed indossa la maglia tricolore di campione d’Italia. Oramai è tempo di far sul serio: è tempo di affrontare il Campionato Mondiale! L’allenatore battezza Peter capitano della squadra azzurra ed a Filo è assegnato il compito di aiutare l’oramai ex rivale a vincere l’importante trofeo. «Per la nazionale avrei fatto questo e altro» dichiarerà anni dopo Filo alla stampa.
Purtroppo, però, nonostante l’aiuto di Filo i sogni di Peter di vincere quella gara ed indossare la maglia iridata simbolo del primato mondiale non diventeranno realtà. I due conquistano, però, pochi mesi dopo una grande vittoria: entrambi passeranno professionisti ma in squadre diverse: Peter vincerà altre tre volte il titolo di campione italiano e Filo vincerà il Giro di Spagna e il Tour de France, la corsa più importante del panorama internazionale.
In team diversi, uno spagnolo l’atro kazako, si fronteggeranno tante e tante volte; gli anni, i tanti chilometri percorsi li hanno trasformati profondamente. Filo è diventato un campione da corse a tappe ed ha inanellato vittorie su vittorie conquistando anche il Giro d’Italia; Peter, invece, è un campione da corse in linea e alle tre maglie tricolori conquista, da finisseur, tappe importanti del Giro. I tempi della rivalità del Lamporecchio sono davvero lontani, in pochi avrebbero scommesso su un futuro insieme dei due campioni. La vita, la strada ha invertito i rapporti di forza: gli anni degli esordienti che vedevano Filo ad inseguire Peter sono cambiati, oggi Filo è il Campione! Filo, lo Squalo dello Stretto, si confronta e vince con i più grandi conquista vittorie su vittorie ed è tra i pochi nella storia del ciclismo ad aver vinto i tre grandi Giri. Peter, affronta periodi bui, la vita gli presenta il conto durante una tappa del Giro d’Italia proprio attraversando le strade toscane, ritirandosi senz’appello. Il Marine, sembra non essere più in grado di vincere come faceva da ragazzino, quando era lo stesso Filo ad aiutarlo, ma la voglia di tornare a vincere è tanta. Affronta, cosi, i propri fantasmi e umilmente si mette al servizio di altri campioni che a colpi di pedali più volte lasciano alle proprie spalle finanche l’ex rivale Filo. Distanti, troppo distanti sembrano i due ex ragazzini. Non sono più sugli stessi livelli, i tifosi di Filo lo squalo voltano la faccia al conterraneo Peter il marine, che rifugiatosi in Spagna torna lentamente a vincere.
A volte, però, la vita riserva grandi sorprese, talvolta, dietro la prossima curva, quando tutto sembra perso ed un ennesima bucatura ha rallentato il tuo incedere – parafrasando il ciclismo – il sole illumina un traguardo che sembrava lontanissimo rendendolo d’un tratto più vicino.
E’ così che quando sembra tutto perso la vita regala una nuova occasione: una nuova avventura! “Pronto?? Ti vogliamo nella nostra nuova squadra” queste le parole che al telefono riaccendono la voglia di tornare a correre come prima, più di prima, di Peter il marine. In terre davvero lontane – il Bahrein – si vuole scommettere sul ciclismo, così si contattano i migliori campioni per formare una squadra in grado di competere con i team più forti del mondo. Una nuova opportunità! Peter è felicissimo… Riceve ancora telefonate, e-mail dai manager del team del Bahrain, e ben presto viene a sapere che a volerlo in squadra, a fare il suo nome, è stato il rivale di un tempo. Filo lo squalo vuole Peter il marine nella sua squadra perché lo aiutasse nei momenti di difficoltà a vincere ancora…
Si ritrovano a correre insieme, fianco a fianco, con gli stessi colori stampati sulle loro maglie ma questa volta, tanti anni dopo, sarà il marine a scortare lo squalo, come Filo da ragazzino fu ingaggiato per aiutare Peter a vincere quel mondiale che poi sfuggi agli italiani. La vita è davvero strana a volte, e il ciclismo non è da meno: firmato il contratto i due ragazzini, diventati uomini, dimenticata l’antica rivalità, messo da parte l’orgoglio sono ancora di nuovo pronti a correre uno per l’altro. Ma il finale, però, sarà completamente diverso: il marine, torna a vincere e si mette al servizio del Campione Filo lo squalo che, grazie ai sacrifici, alla fatica di Peter vince e vince ancora.
Questa volta, però, il teatro della battaglia agonistica sarà la Lombardia e la salita che li attenderà sarà quella di Sormano: il Muro! Tutto andrà per il verso giusto, Peter farà un lavoro perfetto per lanciare Filo, suo Capitano, ad arrivare da solo, a braccia alzate, al traguardo del Giro di Lombardia! Filo e Peter, uno squalo e un marine, che uniti conquistano un mare di vittorie ed un oceano di nuovi tifosi…